martedì 28 giugno 2016

Marmo Arredo - Un' Azienda di SUCCESSO

Romeo, Gianni e Vincenzo Scapin
Breve storia di Marmo Arredo
Verso la fine degli anni 70 Luigi Scapin, con i suoi tre figli Vincenzo, Gianni e Romeo, costruisce il primo stabilimento specializzato nella lavorazione artigianale delle pietre per l’edilizia. Nasce così Scamar - Scapin Marmi.
Durante i primi anni di attività la spinta del settore edile fa crescere l’azienda, che mai sazia di portare innovazione, per prima s’interessa di proporre la pietra al settore dell’arredamento notando un buco di mercato e un enorme potenziale. 
Il passo iniziale fu portare la lavorazione a livelli di precisione sempre maggiori, grazie all’adattamento dei macchinari esistenti e all’acquisizione delle prime macchine a controllo numerico sviluppate per il settore lapideo.





Il secondo, invece, fu cambiare la ragione sociale con un “naming” che desse fiducia: Marmo Arredo, le pietre per l’arredamento. Il successo fu immediato e la percentuale di fatturato portata da questo nuovo ramo aziendale sempre più importante, il laboratorio artigiano di successo stava diventando industria. 


In parallelo allo sviluppo del processo produttivo si evolve anche la ricerca di nuovi materiali, Marmo Arredo ritrova nell’agglomerato di quarzo il materiale su cui puntare per l’arredo degli interni, per prima ci crede, lo trasforma e lo porta in Italia e nel Mondo.


Grazie allo sviluppo tecnologico e all’ingresso di nuovi materiali l’azienda si amplia velocemente, ricerca i macchinari più avanzati e mette a regime i primi processi di automazione di carico e taglio. 
Si perfezionano i sistemi di lavorazione conquistando millimetri di precisione e si aggrediscono i tempi macchina, ma l’amore per il proprio lavoro e la sapienza artigiana sono sempre salvaguardati nei processi di finitura, che tuttora sono eseguiti manualmente da tecnici specializzati.

Con il nuovo millennio e con l’esperienza accumulata, l’azienda si pose una nuova sfida: l’automazione di tutto il processo produttivo, dall’arrivo della materia prima al semilavorato. 
Marmo Arredo alla EUROCUCINA 2016

Nel 2006 è inaugurato un nuovo avveniristico impianto: un magazzino automatico Breton con due linee di lavorazione in continuità. Un impianto primo al mondo per la produzione seriale, in particolare, di piani cucina in continua evoluzione, che è il vero cuore battente della capacità produttiva dell’azienda.



Nello stesso periodo, grazie all’esplosione delle richieste di piani di alto spessore, nasce Eulithe, azienda che produce poliuretano espanso di diverse densità.



L’obiettivo dell’azienda è coprire il bisogno di un materiale anassorbente e antibatterico da utilizzare come struttura per piani alleggeriti.  Questa nuova formulazione brevettata, Eulithe non produce polvere ma truciolo nella sua lavorazione preservando i macchinari, riesce nel tempo ad avere successo e a creare un suo mercato alternativo; il marchio, dopo cinque anni di startup, diventa una ragione sociale indipendente e autonoma nel 2008.

L’arrivo della crisi di fine 2000 scuote in maniera marginale l’azienda che, grazie agli investimenti passati, si ritrova solida e compatta per affrontare le difficoltà del momento, anzi rilancia riuscendo ad acquisire nel 2010 Quartzforms, un impianto di produzione di agglomerati di quarzo (Bretonstone - qui puoi leggere la storia) situato a Magdeburgo in Germania.
Il controllo dell’intero processo produttivo e della sua qualità diventa realtà, dalla materia prima al prodotto. 


Marmo Arredo è ora presente sul mercato in maniera sempre più efficace ed efficiente e la sua vocazione alla ricerca è costantemente dimostra sviluppando nuovi brevetti e tecnologie all’avanguardia, vocazione che ha dato origine all’ultimo importante progetto: Offmat il laboratorio di ricerca.


Nell’ultimo anno, qual è stato l’andamento del vostro business (anche in termini di fatturato): come si è chiuso il 2015?
I trend di crescita continuano a essere positivi. Marmo Arredo negli ultimi cinque anni è costantemente sopra la doppia cifra d’incremento di fatturato, mentre Quartzforms dal 2012 (anno del reale ingresso nel mercato mondiale) ha quadruplicato il fatturato.


Quartzforms for interior design

Qual è la situazione del mercato nel vostro settore?
Com’è cambiato il vostro mercato con la crisi e quali sono le possibili strategie per affrontare le condizioni negative di questo periodo?
 
Il nostro settore risente delle fluttuazioni del mondo dell’arredamento, che nonostante alcuni momenti difficili è in ripresa. Con la “crisi” abbiamo avuto modo di perfezionare e ottimizzare prodotti e processi, cercando di fidelizzare la clientela con servizi aggiuntivi quali l’assistenza e la manutenzione, la precisione nelle consegne e nei sistemi d’imballaggio, la coordinazione dal progetto alla posa, la ricerca di materiali alternativi. 

Che cosa producete? 
Marmo Arredo trasforma pietre naturali, marmi, graniti ed Engineered Stone per l’edilizia e l’arredamento.
Il core business dell’azienda è il piano cucina, altri settori aziendali si occupano di: top bagno, piani per tavoli e complementi di arredo, pavimenti e rivestimenti, vasche, masselli, sculture.


Marmo Arredo alla EUROCUCINA 2016

Quartzforms è un produttore di lastre di agglomerato di quarzo (Engineered Stone).

Quartzform plant



Eulithe produce poliuretani espansi di diverse densità, confezionati in blocchi o in pannelli sandwich con altri materiali.

Quali sono i vostri mercati più importanti? 
A oggi i mercati per Marmo Arredo più importanti sono Italia e paesi europei per quanto riguarda la produzione giornaliera di top cucina, top bagno e complementi d’arredo. Mentre l’azienda agisce a livello mondiale su contract o progetti custom made.


Avete in progetto di ampliare il vostro raggio di azione?
Quartzforms si sta espandendo a macchia d'olio su scala mondiale, dall'Australia al Sud America, passando per i paesi arabi e il Far East, fino alla distribuzione nel Nord America (USA E Canada). 

A livello europeo, invece, si agisce con una rete vendita capillare, supportata anche dal nuovo magazzino di Verona (Volargne) aperto a Maggio 2016 in una posizione logistica strategica per servire al meglio i nostri clienti.

Quartzform plant
Quali saranno le innovazioni tecniche e tecnologiche che si affermeranno nel prossimo futuro nel vostro ambito? 
Crediamo che il futuro sia l’integrazione all’interno della superficie di tutti quegli elementi funzionali che, a seconda degli utilizzi, il piano può supportare: ricariche wireless che si evolveranno fino a dare energia a piccoli elettrodomestici, sistemi capacitivi e touchless per comandare il modo di funzionare, movimentazioni meccaniche per lavelli o vani di stoccaggio a scomparsa, bilance e piastre a induzione integrate, sistemi di areazione e cappe separazione ciclonica inserite nel piano.
Per supportare questi elementi integrati ovviamente la precisione della lavorazione e le tecniche di produzione dovranno essere affinate per ridurre le tolleranze d’errore e per portare al limite le capacita di lavorazione del materiale.

Utilizzo delle macchine Breton.
Quali modelli possedete?
I modelli attualmente presenti nelle aziende del gruppo sono:

Marmo Arredo
1 Contornatrice Contourbreton NC 180
1 Contornatrice Contourbreton NC 160
1 Contornatrice Contourbreton NC 350
1 Contornatrice Contourbreton NC 400

1 Fresa a ponte Smart-Cut OPTIMA 800L
2 Combicut: Fresa a ponte + Water Jet
1 Tagliatrice automatica a 7 mandrini Multicut TAP
1 Macchina automatica per l’esecuzione di scanalature rettilinee a “V” GoldenGroove
1 magazzino lastre automatico completo di movimentazione
Quartzforms
2 impianti completi per la produzione di Bretonstone Lastre
2 linee di lucidatura lastre

Che vantaggi offrono?
Impressioni di utilizzo?
I macchinari Breton sono per noi un punto di riferimento essenzialmente per due motivi: la qualità del prodotto e la vicinanza geografica che ha comportato un reciproco rapporto di collaborazione che dura ormai da trenta anni. 
I vantaggi sono molteplici e calibrati a seconda del modello scelto nell’ampia gamma. La solidità meccanica e la precisione sono ben supportate dalla parte software, intuitiva e di facile utilizzo nelle sue funzionalità standard. 

Com'è l'assistenza e il supporto post vendita Breton? 
Di fondamentale importanza e uno dei pregi maggiori di Breton è l’ottimo servizio assistenza, puntuale e tempestivo nelle situazioni di emergenza, offre la competenza di tecnici preparati e collaborativi.


E' tutto per oggi. Grazie per l'attenzione.
Alla prossima intervista.
Bye-bye.
Sergio Prior

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